Azioni a tutela di Quercus ilex sull’Isola di Montecristo

LIFE: Montecristo 2010

Montecristo 2010: eradicazione di componenti floro-faunistiche aliene invasive e tutela di specie e habitat dell'Arcipelago Toscano


LIFE08 NAT/IT/000353

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Oggetto

Formazioni indigene di leccio (Quercus ilex) sull’Isola di Montecristo (LI)

REFERENTE PROGETTO
Quilghini Giovanni

SITO WEB

Obiettivo

Ripristino delle formazioni di leccio a partire da materiale locale per l’aumento di eterogeneità degli habitat e di biodiversità specifica.

Buona pratica in breve

La tutela del leccio si è articolata in 4 fasi:

  • eradicazione dell’ailanto (vedi relativa scheda) );
  • riproduzione del leccio a partire da materiale locale;
  • messa a dimora delle piantine prodotte;
  • predisposizione di recinzioni per l’esclusione della fauna locale.

A seguito di tali interventi, sono stati effettuati regolarmente sopralluoghi per verificare il buono stato delle piantine e sopperire ad eventuali fallanze. In alcune circostanze, è stata necessaria la messa in opera di sistemi di irrigazione a goccia per garantire la sopravvivenza delle piantine.

In che ambiente è stata realizzata

Isola di Montecristo (Arcipelago toscano - LI): isola con morfologia accidentata e costituzione interamente granitica. La copertura vegetale è costituita prevalentemente da cisteti e macchia dominata da Erica arborea, garighe e prati annui.

Condizioni di replicabilità

È necessario disporre di un vivaio attrezzato per la pre-germinazione dei frutti e per la selezione degli esemplari più adatti alla messa a dimora, oltre che di un sistema di rifornimento idrico efficiente nel caso sia necessario predisporre sistemi di irrigazione.

Materiale disponibile

Dal Database GoProFor, nella parte finale della scheda, è possibile scaricare del materiale relativo al progetto e in particolare una pubblicazione finale dal titolo  “Progetto Life+ Montecristo 2010” e il “Layman’s report”.