Interventi forestali ed idraulici per il mantenimento e la stabilità di formazioni di Alnus glutinosa

LIFE: Lomellina

LOMELLINA - Conservazione dei boschi di Alnus glutinosa in Lomellina


LIFE03 NAT/IT/000109

Oggetto

Interventi forestali ed idraulici per il mantenimento e/o il ristabilimento di condizioni idonee per l'esistenza di formazioni ad Alnus glutinosa nel territorio della Lomellina.

 

Obiettivo

Ripristino delle condizioni più favorevoli alla conservazione dell’alneto (habitat 91E0*) mediante: il raggiungimento di livelli idrici di superficie e di falda ottimali, il contenimento delle specie invasive e la piantumazione delle specie caratteristiche dell’habitat.

Buona pratica in breve

La buona pratica prevede due tipologie di operazioni: quelle di natura forestale e quelle di natura idraulica.

Tra le prime: rimboschimenti o rinfoltimenti con Alnus glutinosa e, nelle zone ecotonali, anche con varie specie arbustive; localmente in aree con forte umidità e ristagno persistente, utilizzo anche di specie arboree pioniere della foresta igrofila (es. Salix alba). Tra le azioni forestali anche interventi di miglioramento finalizzati all’eliminazione delle specie esotiche e al miglioramento strutturale e fitopatologico dei soprassuoli presenti (anche ceduazione a rotazione per favorire la riproduzione degli aironi).

Tra le attività idrauliche, per la conservazione dell’alneto, si propongono vari tipi d’interventi finalizzati a garantire un adeguata umidità del terreno per tutto l’anno: ripuliture di canali, risagomature di fondo e sponde dei corpi idrici, ripristino di chiuse e canali cechi, recupero dei fontanili, formazione di laghetti anche nell’ottica di favorire la biodiversità animale ecc...

In che ambiente è stata realizzata

La Lomellina è una porzione di territorio in provincia di Pavia compresa fra i fiumi Po, Ticino e Sesia, caratterizzata dall’impaludamento del terreno. È un’area a vocazione prevalentemente agricola e rappresenta uno dei principali siti italiani per la produzione del riso; qui storicamente sono stati impiantati piccoli boschi di ontano nero, gestiti a ceduo per la produzione di legname.

Condizioni di replicabilità

Le tecniche messe in campo con questa Buona Pratica sono replicabili ovunque necessario, in particolare ovunque la presenza di boschi igrofili sia messa a rischio a causa di cambiamenti socioeconomici responsabili di variazioni sensibili dell’apporto idrico.

Materiale disponibile

Dal database di LIFE GoProFor, nella parte finale della scheda, è possibile scaricare del materiale del progetto, tra cui le dettagliate relazione tecnica relative agli interventi forestali per il recupero degli alneti e agli interventi idraulici per il ripristino dei fontanili.